Articolazione Degli Uffici
IL DIRETTORE
Il Direttore dell'Ente Riserve è nominato dal Presidente della Giunta regionale ed è scelto tra i dipendenti del ruolo del personale regionale della carriera direttiva, in possesso del diploma di laurea oppure, in carenza, dell'esperienza almeno decennale presso le aree protette. Tale attività è svolta in funzione di distacco. Il direttore cessa dalla funzione contestualmente alla cessazione delle funzioni del Presidente della Giunta regionale che lo ha nominato.
AREA AMMINISTRATIVA
Dott. Francesco Pecoraro
Responsabile AmministrativoUfficio patrimonio, economato e inventario; Ufficio personale e contenzioso; Ufficio assistenza Organi Istituzionali, AA.GG., gare e contratti; Ufficio Comunità dell’Ente, Ufficio progetti e programmi comunitari, nazionali, regionali, locali; Ufficio relazioni con il pubblico; Ufficio servizi informatici e protocollo e gestione documentale; Ufficio promozione e Marketing territoriale, Comunicazione; Ufficio educazione ambientale, servizio civile, tirocini e formazione, Programma ESC; Ufficio gestione fauna selvatica.
AREA TECNICA
Ing. Lucia Rossi
Responsabile dei procedimenti tecniciUfficio autorizzazioni e Nulla Osta; Ufficio Piano delle Riserve e SIT; Ufficio studi e ricerche scientifiche e controllo abusivismo; Ufficio lavori pubblici e manutenzione del patrimonio; Ufficio monitoraggio ambientale e progettazione; Ufficio tutela ambiente; Ufficio emergenze geologiche.
AREA FINANZIARIA CONTABILE
COMMISSIONE TECNICA CONSULTIVA
La Commissione è composta da esperti nelle materie tecnico-giuridiche in campo ambientale e naturalistico.
La Commissione tecnico consultiva rende pareri obbligatori preventivi al rilascio di Nulla Osta, pareri o autorizzazioni di competenza dell’Ente e su ogni altra questione che l’Ente ritiene opportuno sottoporle.
La Commissione esprime il proprio parere verificando la conformità alle norme di legge e regolamentari che disciplinano le trasformazioni e l’uso del territorio ricompreso nel perimetro delle Riserve e nelle aree contigue. In particolare, verifica la rispondenza degli interventi al Piano Territoriale delle Riserve ed in mancanza alle Norme di Salvaguardia indicando, se del caso, le prescrizioni e/o le modifiche da apportare ai fini dell’assenso.
Componenti
Il Direttore
Il Direttore dell'Ente RISERVE è nominato sulla base di quanto disciplinato dalla Legge Regionale n. 33/93 e ss.mm.ii., e dalle disposizioni dell’Amministrazione Regionale, nonché dalla normativa vigente in materia di pubblico impiego.
Il Direttore dell’Ente RISERVE svolge i seguenti compiti:
- adotta gli atti di gestione tecnica, amministrativa e finanziaria per la realizzazione dei programmi dell’Ente compresi gli atti aventi rilevanza esterna;
- adotta gli atti di gestione del personale, ivi incluse le relazioni sindacali;
- esercita i poteri di spesa connessi alle funzioni proprie nei limiti degli stanziamenti delle poste di bilancio;
- svolge le funzioni di Segretario Verbalizzante della Giunta, e ne sottoscrive, con il Presidente, gli atti deliberativi.
Il Direttore dell’Ente RISERVE partecipa, con funzione di consulenza, alle sedute della Giunta e della Comunità delle RISERVE.
Il Direttore dell'Ente provvede alla realizzazione di quanto previsto dal Piano Territoriale delle RISERVE ed all'esecuzione delle deliberazioni decise dalla Giunta e dalla Comunità delle RISERVE.
Il Direttore dell'Ente è responsabile della conservazione delle RISERVE, vigila sulle attività che si svolgono all'interno dello stesso ed è obbligato a trasmettere alle competenti Autorità (giudiziarie e/o amministrative) rapporti - denunce sulle violazioni di legge o di regolamenti interessanti le RISERVE di cui egli venga a conoscenza, anche in seguito alle attività di monitoraggio promosse dall’Ente RISERVE.
Al Direttore spettano inoltre tutti gli altri compiti e funzioni stabilite dalla vigente normativa.
Il Direttore dell’Ente RISERVE è responsabile del personale dipendente dell’Ente.
In caso di assenza o di impedimento del Direttore, le funzioni di direzione possono essere attribuite ad un funzionario regionale, previa proposta del Presidente agli uffici competenti della Regione Campania.